Da 30 anni sul territorio, con uno sguardo sempre attento alle esigenze di chi lo abita. Nel 2023, la Pro Loco Carlentini ha dato una forte spinta al suo operato, accogliendo tre progetti di Servizio Civile Universale e un totale di nove operatori volontari.
“Un traguardo importante e il miglior modo per celebrare appieno la nostra attività, che lo scorso anno ha spento 30 candeline – spiega Amedeo Seguenzia, presidente della Pro Loco Carlentini e OLP dei progetti – ma, soprattutto, una grande opportunità per il nostro territorio e per i giovani che desiderano valorizzarlo”.
Nel mese di maggio 2023 ha avuto il via il primo progetto, Sostenibilità turistica nell’eco-regione Mediterranea, a cui ha fatto seguito, nel mese di settembre, un altro progetto strettamente legato al territorio: Riscatto Ambientale.
Per svilupparli, i volontari SCU hanno messo in opera diverse iniziative, che hanno coinvolto ampiamente la popolazione locale (e non) e hanno ridato luce al territorio: “Dalla riscoperta delle nostre radici, sapientemente conservate all’interno del Parco Archeologico, passando per i festeggiamenti della Patrona di Carlentini, Santa Lucia, per le tradizioni enogastronomiche dello street food e per i festeggiamenti natalizi, ci siamo impegnati a 360° per celebrare e valorizzare il nostro territorio”.
Una dedizione che non è passata inosservata, che ha riscosso non pochi successi e portato a nuovi traguardi.
Ultimo – di certo non per importanza – l’avviamento, per la prima volta nella storia della Pro Loco Carlentini, del Servizio Civile Digitale, con due nuovi operatori volontari impegnati a fare fronte al digital gap e migliorare l’accessibilità delle nuove tecnologie.
“Un valore aggiunto per la nostra Pro Loco ma, soprattutto, per coloro che fino a oggi non hanno potuto beneficiare delle innovazioni tecnologiche per mancanza di mezzi o di conoscenze” continua il Presidente.
Obiettivo del Servizio Civile Digitale è, infatti, contribuire allo sviluppo del capitale umano e incidere positivamente sull’effettivo uso dei servizi pubblici digitali e sulla stessa capacità degli individui di utilizzarli. Gli operatori volontari, a Carlentini come nel resto dell’Italia, sono quindi coinvolti in iniziative di educazione e facilitazione digitale, a beneficio di tutti i cittadini e, in particolare, delle persone anziane o di coloro che non dispongono di mezzi sufficienti per accedere alle nuove tecnologie.
“Siamo felici di fare parte, per la prima volta, di un progetto che sicuramente avrà la sua importanza in un contesto storico come questo” commentano i due operatori volontari, Antonino Cristaldi e Claudia Pattavina. “Attraverso la formazione mirata abbiamo acquisito moltissime conoscenze in campo digitale, che abbiamo sfruttato per migliorare il sito web della nostra Pro Loco e che, in un futuro prossimo, useremo per aiutare le persone più anziane o chi è in difficoltà in merito all’uso delle nuove tecnologie”.
“Siamo orgogliosi di quanto realizzato dall’inizio del SCU ad oggi” conclude Seguenzia. “Si prospetta un futuro roseo per la Pro Loco Carlentini e per tutta la comunità”.
